News
Aiuto svizzero alla montagna: sostegno per servizi fiduciari e aiuti sussidiari ai casi di rigore
08.02.21

L’Aiuto svizzero alla montagna ha prolungato l’offerta fino a metà 2021 e istituito aiuti sussidiari per i casi di rigore Covid-19

 


 

 

Molte piccole e microimprese nelle regioni di montagna sono duramente colpite dalla crisi legata al coronavirus. Per aiutarle dal punto di vista finanziario, l’Aiuto svizzero alla montagna è disposto a coprire parte delle spese straordinarie per servizi fiduciari (50% delle spese straordinare, con un limite massimo di fr. 5'000.-). Questa offerta è stata prolungata fino a metà 2021

I criteri e tutte le informazioni relative a questo sostegno straordinario sono disponibili sulla pagina dedicata dell'Aiuto svizzero alla montagna.

 

 

Nel frattempo, la Confederazione e i Cantoni hanno varato un ampio piano di sostegno volto a mitigare le conseguenze economiche per i cosiddetti casi di rigore. L’Aiuto svizzero alla montagna teme tuttavia che per le aziende più colpite gli aiuti statali non bastino. Le piccole e le microimprese che erano sane prima della crisi pandemica possono dunque rivolgersi a noi.
Durante quattro finestre temporali di un mese – la prima dal 4 febbraio al 4 marzo – queste aziende possono presentare nel corso del 2021 una richiesta di sostegno.
Per beneficiare di questi aiuti sussidiari per i casi di rigore Covid-19, devono essere in possesso di una decisione positiva o negativa del loro Cantone in merito ai casi di rigore, la loro esistenza deve ancora essere a repentaglio, e devono dimostrare che il loro utile secondo l’indice EBITDA è calato di almeno l’80 per cento. Gli altri criteri da soddisfare sono esposti all’indirizzo www.aiutomontagna.ch/it/richieste/Crisi-corona/Casi-di-rigore.

Archivio >